Digital Magics verso la quotazione in Borsa. Obiettivo: raddoppio in tre anni
La società presieduta da Enrico Gasperini, nata nel 2008 con l’intento di affiancare i talenti nel percorso necessario a trasformare le idee in aziende, fornendo loro capitale iniziale e supporto strategico tecnologico e logistico, ha intrapreso il percorso che molto probabilmente la porterà a debuttare in Borsa la prossima primavera per ottenere risorse finanziarie sufficienti per incrementare ulteriormente il numero di start-up da sovvenzionare.
Quattro soci e 15 professionisti: nel 2008 è nata così Digital Magics, struttura che affianca i talenti nel percorso necessario a trasformare le idee in aziende, fornendo loro capitale iniziale e supporto strategico tecnologico e logistico. Finora sono trenta le start-up nate grazie al supporto di Digital Magics, per un investimento di oltre 10 milionidi euro e più di 300 nuovi posti di lavoro creati.
Un business ben avviato dunque, come dimostra anche il fatto che ogni anno vengano visionati oltre 500 progetti. I buoni risultati hanno spinto Enrico Gasperini (nella foto), fondatore e presidente della società , a prendere in considerazione l’idea di quotare la società in Borsa. L’obiettivo, come riporta Affari & Finanza, sarebbe quello di rafforzare il posizionamento di Digital Magics ottenendo risorse finanziarie sufficienti per incrementare ulteriormente il numero di start-up da sovvenzionare. In particolare, nei prossimi tre anni la società punta al raddoppio, contando sul fatto che, anche se il Pil digitale dell’Italia è fermo al 2%, nel nostro Paese c’è voglia di fare innovazione e c’è lo spazio per avviare nuovi progetti, che riguardino soprattutto l’area digital, in forte crescita.
E’ Integrae a occuparsi del road show che fino alla fine di febbraio punterà a raccogliere le adesioni di 20-30 investitori pronti a sostenere il debutto nel mercato Aim di Borsa della Digital Magics. Il processo dovrebbe concludersi in primavera e si prevede una raccolta pari a dieci milioni. A condurre i lavori sono i legali di Dla Piper e l’advisor Luca Giacometti.