Ilsole24ore.com – 17 gennaio 2014.
 Intesa tra Campania Innovazione e 56Cube per dare «ascolto» alle start up del territorio
di Francesco Prisco
Una partnership per stimolare i progetti di ricerca e sviluppo delle imprese campane «ascoltando» chi produce. Protagonisti Campania Innovazione, agenzia regionale per la promozione delle attività imprenditoriali innovative, e 56Cube, venture incubator di start up digitali nel Mezzogiorno con sede a Fisciano, in provincia di Salerno. Le due realtà hanno stretto un accordo di collaborazione che punta a rilevare le esigenze di startupper, professionisti, talenti e creatori, in termini di politiche regionali, misure e iniziative per lo scouting di idee tecnologiche, nonché sostegno finanziario e formativo per nuove attività imprenditoriali digitali. Un’intesa in virtù della quale 56Cube, declinazione meridionale dell’incubatore certificato Digital Magics quotato a Piazza Affari, entra a far parte della costituenda rete regionale degli incubatori che già riunisce 25 strutture fra realtà classiche e modelli emergenti, per un totale di 80 aziende incubate, 36 non incubate ma accompagnate, 89 spazi occupati e 86 posizioni disponibili. L’operazione rientra nella più ampia politica che la regione Campania contra di mettere in pista per le start up, prossime destinatarie di 150 milioni a valere sul Piano di azione e coesione che andranno ad aggiungersi ai 100 milioni della delibera di accelerazione della spesa destinati prevalentemente a reti d’impresa, aziende nascenti e Pmi. L’accordo con l’incubatore, secondo il vicepresidente della giunta campana con delega alla Ricerca Guido Trombetti rappresenta «un ulteriore tassello dentro la strategia regionale che prevede che tutti gli attori del sistema ricerca e innovazione facciano rete». Per l’assessore campano alle Attività produttive Fulvio Martusciello «stimolare e diffondere la cultura d’impresa e promuovere lo spirito imprenditoriale sono aspetti di straordinaria valenza strategica. Grazie alla nascente rete regionale degli incubatori mettiamo a sistema l’offerta di programmi e servizi per la creazione di impresa». Gennaro Tesone, ceo di 56Cube e partner di Digital Magics, si dice «convinto che questo accordo sarà la base per costruire un rapporto proficuo e duraturo per il tessuto delle neoimprese digitali campane. Il nostro incubatore e le nostre start up si impegneranno attivamente assieme alla regione per sostenere i giovani talenti del Sud e per trasformare le loro idee innovative in aziende di successo».
