Milanofinanza.it – 5 febbraio 2015
Digital Magics: pfn a fine 2014 positiva per 2 mln
A fine 2014 Digital Magics  ha registrato una posizione finanziaria netta positiva per 2 mln euro, al netto di una disponibilita’ di cassa di circa 2 mln. E’ quanto si apprende dalla nota di presentazione dei principali risultati finanziari del 2014 resi noti in occasione del Digital Investor Day che si e’ tenuto oggi a Milano. Sempre nel 2014 Digital Magics  ha realizzato investimenti pari a 3,2 mln euro destinati alle nuove iniziative e al sostegno e sviluppo delle startup e scaleup gia’ presenti precedentemente in portafoglio. L’incubatore ha investito fino ad oggi 16,53 mln. I co-investimenti dei partner dell’incubatore, che hanno aderito al Digital Magics  Angel Network, nel 2014 ammontano a oltre 2 milioni. Fino ad oggi la rete di soggetti del Digital Magics  Angel Network ha investito oltre 4,7 milioni.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati del 2014”, ha commentato Enrico Gasperini, presidente e a.d. di Digital Magics . “Il nostro portafoglio di startup e scaleup digitali e’ cresciuto molto sia in termini numerici, avendo raggiunto oltre 40 partecipazioni, sia in termini di valore. Abbiamo potenziato le attivita’ dell’incubatore, che offre servizi di accelerazione e sviluppo sempre estesi, e continuato il ciclo delle vendite. Abbiamo avviato con Prestiamoci il processo di una delle exit italiane piu’ importanti coinvolgendo un gruppo internazionale come TrustBuddy, e con la cessione di Dotadv, abbiamo confermato il ruolo fondamentale che un incubatore come Digital Magics  ricopre all’interno di questo ecosistema per lo scouting e il supporto dei talenti italiani. Digital Magics  ha potenziato notevolmente i rapporti con imprenditori, investitori professionali qualificati e specializzati e le imprese che fanno parte del ‘Digital Magics  Angel Network‘, co-investendo con loro in startup innovative ‘disruptive’, come Tripitaly e Edicola Italiana, attraverso la nostra piattaforma, e con numerosi accordi di ‘Open Innovation’. Il prossimo passo per la realizzazione del nostro piano industriale sara’ una forte espansione geografica per esportare il nostro modello di successo sui territori”.