D.repubblica.it – 18 febbraio 2015
NetworkMamas: la rete delle mamme professioniste
di Nicola Perilli
Come riuscire a conciliare l’essere mamma e professionista? Come poter prendersi cura dei propri bambini e contemporaneamente essere presente in ambito lavorativo? Come riuscire a gestire il tempo tra faccende di casa e incontri di lavoro? Tutte domande (si legga problemi in alcuni casi) che ogni mamma “in carriera†si è posta, e si pone. Adesso però a dare una risposta concreta, a stendere un ponte tra gli impegni materni e familiari e quelli lavorativi, ci pensa la piattaforma web NetworkMamas. Qui una rete di mamme offrono le proprie professionalità “a distanzaâ€. Sfruttando il telelavoro donne dalle più disparate competenze (dall’arredo di interni al marketing e comunicazione), mettono il loro sapere a disposizione delle altre mamme delle rete ma non solo, perché anche dall’esterno chiunque può far ricorso ai loro servizi abbattendo tempi, distanze e costi (decisamente contenuti). Un’idea che permette di far quadrare le esigenze di un donna, un’idea brillante venuta a Cristina Interliggi, web designer e fondatrice del portale. Noi l’abbiamo incontrata per capire più a fondo il meccanismo del suo network.
Partiamo dall’inizio: come nasce l’idea?
Con la nascita di due bimbe nel periodo peggiore dal punto di vista socio-economico le mie possibilità di tornare a fare la web designer  come impiegata in una grande azienda si sono affievolite fino a scomparire a causa proprio del mix “mamma+crisiâ€. Visto che i fattori esterni mi impedivano di lavorare, ho pensato di attivarmi per risolvere la situazione. Considerando che da soli non si fa nulla, il progetto ha cominciato a prendere forma, e poi si è sviluppato, con l’aiuto di Marco Fantozzi, responsabile del progetto e Matteo De Simone, sviluppatore. La rete e i social ci hanno dato una mano a farci conoscere e portare a termine il crowdfunding nel 2013. Con i soldi raccolti abbiamo realizzato il primo prototipo che ci ha permesso di far apprezzare e utilizzare NetworkMamas.
In breve, come funziona il meccanismo di NetworkMamas?
Si tratta di un sito web che permette di entrare in contatto con degli esperti e di ricevere da loro una consulenza. Commercialiste, coach, esperte di social media, psicologhe, architetti, make-up artist, traduttrici: tutte le nostre esperte sono mamme che hanno scelto di telelavorare. Le consulenze sono generalmente erogate tramite un sistema di video-chiamata e sono acquistabili con pochi clic ad un prezzo vantaggioso.
Bisogna avere delle competenze o dei titoli specifici per entrare a far parte della rete?
Serve dimestichezza con il computer, voglia di mettersi in gioco e di essere propositive.
Quali gli ambiti che hanno maggior successo?
La sezione leggi-fisco-soldi, quella di marketing e comunicazione e la life e business coaching. Categorie usate anche tanto da persone che decidono di fare un percorso finalizzato al mettersi in proprio. Ma ci sono picchi di interesse che spaziano anche dalla grafica al beauty.
Solo mamme o qualunque donna può entrare a far parte del gruppo di lavoro?
Solo mamme. Abbiamo ricevuto molte richieste anche da donne senza figli e persino da uomini, ma per ora ci sembra giusto concentrare tutte le nostre energie su un progetto legato ad una sola categoria. Tra l’altro, notoriamente, una delle più bistrattate dal punto di vista lavorativo.
Può darci qualche numero che spieghi la portata del network?
Quasi 1500 iscritti, di cui il 25% è Mamas (ovvero mamme esperte che forniscono consulenze), le vendite ormai sono centinaia.
Si possono chiedere anche consulenze dall’esterno?
Per dare o chiedere consulenze tramite NetworkMamas bisogna essere registrati sul sito. Si entra come clienti ma solo chi è mamma e vuole diventare Mamas passa al secondo step di registrazione che la fa diventare consulente. Se sì è Mamas si può usufruire di uno sconto sulle consulenze applicato, a propria discrezione, dalle altre Mamas. Le transazioni avvengono tramite PayPal.
Quali gli sviluppi futuri del progetto?
In queste settimane stiamo terminando lo sviluppo del prodotto, che è già pienamente funzionante ma che stiamo perfezionando seguendo gli input delle nostre Mamas. A seguire, l’obiettivo è farci conoscere il più possibile: siamo convinti che uno strumento che ha dimostrato di funzionare con 30 mamme e poi con 300, possa dare il proprio meglio con 3000 mamme o anche molte di più. Strada facendo abbiamo scoperto che figure qualificate non mancano e che in tantissimi (donne e non) riconoscono il loro talento e la loro esperienza. Faccio un esempio: le partite Iva gestite da mamme sono quasi un milione in Italia. Le neo-mamme che stanno pensando di aprire un’attività on-line sono almeno altrettante. Noi vogliamo diventare il punto di riferimento per tutte le persone che pensano che per poter telelavorare, il fatto di essere mamme non sia un ostacolo, ma anzi, un buon (pre)requisito.
Testimonianze di tre “Mamasâ€:
Elena Re – Coach
Mi chiamo Elena Re, sono un’esperta di Risorse Umane e sono una mamma che circa due anni fa si è ritrovata il posto di lavoro spostato di un centinaio di chilometri, con orari incompatibili con la gestione della mia piccola famiglia. All’epoca la mia bambina aveva due anni e mezzo e avrebbe pagato un prezzo decisamente troppo alto se avessi scelto di rimanere in azienda. Così ho preso la decisione di dedicarmi a lei e, contemporaneamente, di provare a realizzare il mio sogno: diventare una coach accreditata. Non è stato facile, ma adesso posso dire di essere riuscita a conciliare entrambe le cose: trascorro con lei molto tempo, seguendola nel suo percorso di crescita, e lavoro come coach specializzata nello sblocco delle situazioni aziendali e professionali complesse. NetworkMamas è un progetto in cui ho creduto da subito e sono convinta che rappresenti un segnale importante per il futuro lavorativo di molte donne che, come me, si trovano e si troveranno a dover prendere decisioni non semplici. Troppo talento e troppe competenze vanno persi oggi, nel mondo del lavoro, a causa della difficoltà di conciliare professione e famiglia. NetworkMamas è lo strumento ideale per evitare questo spreco e valorizzare la competenza di molte professioniste che, altrimenti, rimarrebbero nell’ombra.
Alessandra Maga – Digital Marketing & Communication Manager
Quando sono diventata mamma ho lasciato Milano e il mio lavoro nel campo della comunicazione digital. NetworkMamas mi ha offerto l’opportunità di mettermi in gioco come consulente. Iniziato quasi come passatempo, oggi è diventato un impegno costante che mi ha permesso di lavorare, di confrontarmi e di conoscere molte mamme veramente in gamba.
Paola Indovina, makeup artist
Quando sono diventata mamma ho capito che la mia vita e soprattutto il mio tempo non erano più “a mia disposizione”, per questo era necessario rivedere l’aspetto lavorativo. Ho cominciato allora a curiosare sul web alla ricerca di “qualcuno” che potesse offrirmi la possibilità di conciliare il mio essere mamma con il mio essere una donna che lavora. Ho così digitato “mamma lavoro” su Google e NetworkMamas è stata la risposta. Sono così entrata a far parte delle MAMAS e ho erogato le mie prime consulenze. È stato un successo, l’idea funziona: “arrivare” a Palermo “restando” a casa con il mio bimbo per insegnare alla mia cliente i segreti del make-up, per me è un traguardo importante. È un progetto unico nel suo genere, è un’idea che mi piace e un modo semplice e veloce attraverso il quale soddisfare le richieste delle mie clienti organizzando il mio tempo comodamente da casa, telelavorando.