L’Eco di Bergamo – 17 febbraio 2015
Moneta complementare, 4 candidati Al via sperimentazione in Lombardia
di Fabio Florindi
Saranno quattro le sperimentazioni che partiranno sulla moneta elettronica in Lombardia. Qualche settimana fa, infatti, si è chiuso il bando della Regione che in sostanza chiede l’avvio di un circuito sperimentale di compensazione multilaterale e complementare, pensato prevalentemente per supportare gli scambi commerciali sul territorio. Così le imprese aderenti potranno scambiarsi beni e servizi, utilizzando come mezzo di pagamento al posto dell’euro la compensazione tra crediti e debiti all’interno di una piattaforma digitale. Insomma si tratta di una specie di «baratto» e così da Palazzo Lombardia calcola che il bisogno di liquidità delle aziende possa ridursi del 15%. La Regione ha approvato tutti e quattro i progetti presentati e adesso verranno avviate le diverse sperimentazioni. Le monete alternative saranno il Sardex; Visiotrade (sede a Torino); Trocobuy (piattaforma europea) e Cambiomerci (Milano). Il Sardex, originario della Sardegna, è una moneta elettronica già sperimentata sull’isola sarda con buoni risultati. Trocobuy, invece, è una piattaforma digitale, che opera a livello europeo, sulla quale le aziende si scambiano debiti e crediti. Anche Visiotrade e Cambiomerci, la prima con sede a Torino e la seconda a Milano, sono piattaforme digitali. In Lombardia erano anni che si discuteva dell’opportunità di introdurre una moneta elettronica da affiancare al normale circuito di pagamento di beni e servizi. L’idea era stata lanciata dalla Lega Nord già nella scorsa legislatura regionale e gli esponenti del Carroccio avevano ribattezzato «lombard » la possibile moneta complementare. L’avvio di una sperimentazione, poi, era stato deciso lo scorso anno con l’approvazione in Consiglio regionale del progetto di legge sulla competitività d’impresa. Adesso si è chiuso il bando e partirà la seconda fase : in seguito, si deciderà su quale dei quattro operatori puntare.