WIRED.it – 25 giugno 2015
I 5 consigli delle donne tech per lavorare (ed avere successo) nel mondo digitale
Immaginate di essere delle donne di successo nel mondo della tecnologia, dove il 70% dei lavoratori è uomo. E immaginate di poter dare qualche consiglio a chi si vuole avventurare in questo mondo, muovendo i primi passi nel digitale. È stato quello che abbiamo provato a fare con le speaker di Bluemix Night: Donne e tech esperienze a confronto, un appuntamento giunto alla sua seconda edizione in collaborazione con IBM Italia e Talent Garden Milano. Abbiamo chiamato cinque donne e ci siamo lasciati ispirare dalle loro bellissime storie. Ecco chi erano.
Layla Pavone, venture partner di Digital Magics, incubatore quotato in borsa
Per approcciare il mondo digitale c’è bisogno di tre cose: curiosità , lavoro di squadra e condivisione.
Il libro immancabile: Love is the killer app, how to win business and influence friends di Tim Sanders
Alessandra Brasca, cloud business development di IBM Italia
Ci vogliono carica, automotivazione e soprattutto voglia di imparare sempre cose nuove per portare valore.
La tecnologia tiene giovani.
L’infografica da guardare: 6 caratteristiche delle persone di successo (e 6 di chi non lo sarà mai)
Marita Prassolo, distinguished engineer dal 2009 e chief of technology di IBM Italia
La curiosità è il motore dell’innovazione. Bisogna aggiornarsi continuamente, imparare ad ascoltare e avere tenacia per continuare a crederci anche nei momenti difficili. E’ necessario sapersi prendere la responsabilità di essere innovativi e condividere, sempre.
Federica di Sansebastiano, diversity leader di IBM
Pensate a quello che vi piace fare e capite come farlo grazie alla tecnologia. Distinguetevi dalla massa, siate coraggiose e osate. E soprattutto fate networking, parlate con le persone, cercate di capire come gli altri possono aiutarvi a farvi crescere. E’ la diversità a generare innovazione.
Francesca Fedeli, presidente e fondatrice di Fight The Stroke
La tecnologia è l’enzima e l’acceleratore dei processi. E’ un abilitatore che può migliorare davvero la vita di tante persone e che permette di raggiungere quante più persone possibili. E’ importante usarla come metodo di connessione e di crescita.