www.italianangels.net – Digital Magics: Il venture Incubator Italiano

www.italianangels.net – 19 giugno 2015

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Digital Magics: Il venture Incubator Italiano

Un venture incubator nato nel 2004 che propone contenuti e servizi ad alto valore tecnologico, fondato da Enrico Gasperini affiancato da Alberto Fioravanti, Gabriele Ronchini e Gabriele Gresta – professionisti e imprenditori del mercato della rete tra i primi ad essere entrati nel mondo delle startup del digitali in Italia.

Dalla culla fino alla ricerca dei nuovi finanziatori

Più di un fondo seed o di un acceleratore di startup, Digital Magics è un incubatore che parte dalle idee e dal potenziale del fattore umano e lo trasforma in aziende integrate nella digital economy Italiana e Internazionale. Lo scopo principale è quello di promuovere la cultura dell’imprenditorialità e del rischio incentivando l’innovazione d’impresa. Il tutto favorendo l’occupazione giovanile.

L’incubatore offre sostegno alle startup innovative accompagnandole dalla nascita fino alle fasi più avanzate, quando è il momento di attirare investitori privati per raccogliere fondi per i successivi sviluppi.

Enrico Gasperini, fondatore di Digital Magics

“Ci occupiamo delle fasi iniziali del progetto, poi utilizziamo partner esterni per finanziare le successive” – racconta l’imprenditore Enrico Gasperini in un articolo del Corriere della Sera – “Nei primi due o tre mesi cerchiamo di capire come sfruttare l’idea e di vedere se soddisfa i requisiti necessari: l’ originalità, una tecnologia innovativa, la possibilità di costruire un modello di business efficace” – E successivamente, una volta che il progetto è avviato e si regge sulle proprie gambe, inizia la ricerca di nuovi finanziatori – “possono essere privati, business angel, oppure società di venture capital. Dopo 3-5 anni usciamo in parte o del tutto dalla società”

Questo modello è unico in Italia nel suo genere, e trova le sua fondamenta in un team interno – il Digital Magics Lab – che ha il compito di selezionare e analizzare le idee e i talenti più promettenti, fornendo poi a quelle individuate un fondamentale supporto di business management e diverse consulenze quali: mentorship, servizi finanziari, amministrativi, strategici, logistici , tecnologici e di comunicazione. Digital Magics lab è prevalentemente concentrata sui nuovi business con un anima dinamica e innovativa.

Gli investimenti e le startup di Digital Magics

Dal 2004 ad oggi Digital Magics ha investito circa 14,8 milioni di Euro, di cui 5 milioni provenienti dalle exit, e, con un investimento medio di circa 300.000 euro, ha nel proprio portfolio oltre 39 partecipazioni in startup (Borsa Italiana) . Nel corso della sua storia è riuscita a realizzare 6 exit.

Attualmente Digital Magics Lab è in grado d’identificare ogni anno circa dieci nuove realtà da sostenere e far crescere. Queste startup, una volta incubate, hanno la possibilità di essere supportate da Digital magics e dai fondi derivanti dagli exit e dalle collaborazioni del network d’imprese, imprenditori e business angel che affiancano ogni anno i numerosi progetti.

Tra le nuove imprese di maggior successo incubate da Digital Magics vi sono SOLO, la startup che offre a qualsiasi possessore di uno smartphone la possibilità di attivare un POS virtuale, CAMBIOMERCI, l’azienda digitale che offre servizi di credito aziendali, e molte altre che potrete trovare all’interno del portfolio.

I piani per il futuro e la piattaforma del Made in Italy

I piani di sviluppo di questa realtà innovativa trovarono una loro diretta traduzione nel 2013, quando Digital Magics si quotò in borsa all’AIM Italia – il mercato alternativo del capitale dedicato alle pmi gestito da Borsa Italiana – “La nostra è dunque un’operazione di ecosistema, che mira a rafforzare la nostra posizione di leadership” – così commentava l’operazione il fondatore Enrico Gasperini al Sole 24 Ore – “creando i presupposti per accelerare le nostre attività di investimento e di sviluppo di startup innovative, grazie alle risorse che abbiamo raccolto e alla fiducia dei nostri investitori»

Questo portò ad una raccolta ulteriore di fondi che però non diede fin da subito i risultati sperati, motivo per cui lo scorso Maggio, la società avviò un aumento di capitale da 5 milioni di euro, il quale ha avuto un notevole successo ed è stato sottoscritto per oltre il 96% del totale

Parallelamente, nel corso dell’ultimo anno, Digital Magics ha avviato una serie di collaborazioni che puntano a favorire ulteriori investimenti e ad avvalorare il network di realtà che gravitano intorno a alle startup. Prima tra questi accordi è stata la partnership siglata con Talent Garden – il network di coworking focalizzato sul digitale – che vede Digital Magics acquisire una quota del capitale sociale di circa il 28%.

Tale accordo prevede da una parte il supporto di Digital Magics per lo sviluppo e per l’apertura di numerose nuove sedi di Talent Garden entro il 2018, e dall’altra la possibilità data alle partecipate di Digital Magics di usufruire di questi spazi. Il tutto nell’ottica di creare la più completa piattaforma di coworking per l’open innovation e per l’accellerazione d’impresa.

Parallelamente a questo progetto molto ambizioso, nella direzione di renderlo il più possibile realizzabile fin da subito, Digital Magics ha anche portato a termine una partnership con Tamburi Investment, favorendo così la possibilità di ulteriori possibili investimenti nelle startup incubate.

Un altro accordo recentemente portato a termine è quello con il gruppo d’investimento Innogest SGR, attraverso il quale questo fondo potrà valutare le startup selezionate da Digital Magics e decidere di volta in volta se affiancarle con dei propri investimenti: “Costruire imprese globali partendo da startup richiede competenza e applicazione. Con questa partnership rafforziamo la capacità di supportare gli imprenditori più dinamici nel percorso di espansione” – la dichiarazione di Claudio Giuliano, Managing Partner di Innogest SGR relativamente all’accordo.

Una serie di iniziative e accordi che lasciano ben sperare per tutte le idee che decideranno di passare da Digital Magics – e le parole di Gasperini in un’intervista sul Il Fatto Quotidiano non possono che essere ottimiste, pur riconoscendo i limiti del mercato Italiano: “Lo stato di questo settore però è effervescente. Tuttavia è un mercato ancora all’inizio: abbiamo investimenti in questo settore che sono un decimo rispetto a quella che è la media degli altri Paesi europei rispetto al nostro Pil, ma al contempo abbiamo un consumo di digitale che cresce più degli altri”.

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