L’Eco di Bergamo – 30 giugno 2015
ecodibergamo.it – 30 giugno 2015 -Â Â http://www.ecodibergamo.it/stories/Economia/controllo-online-e-riduzione-delle-bolletteun-sistema-inventato-da-due-bergamasc_1128505_11/
Domotica Almadom.us. A supportare la crescita arriva Digital Magics
Home automation L’idea dei bergamaschi Zanchi e Benedetti piace all’incubatore quotato in Borsa «Puntiamo a Europa e Usa»
Il dispositivo che comanda luci, tapparelle e termostato al posto degli interruttori
Tutto era partito due anni fa con la società Almaware (attiva tuttora) creata dai bergamaschi Marco Zanchi e Alessandro Benedetti, con l’obiettivo di fornire servizi di informatica innovativi. In seguito era stata creata una società (Almadom. us) specializzata nella domotica, ma con un’impostazione innovativa: «Va superato – dicevano – il concetto della centralina collegata con dei cavi agli interruttori. Con il nostro sistema non ci sono né cavi né centraline e ogni interruttore è un piccolo computer con cui ci si può collegare tramite lo smartphone o il cellulare». Era innovativo anche il sistema di raccolta dei fondi per far partire la società (il crowdfunding, cioè il microfinanziamento collettivo dal basso) ma – come ammettono oggi non ha funzionato perché «affrontare una campagna dicrowdfunding implicava uno sforzo e anche una capacità  troppo elevati per noi». Ma quel progetto era stato nel frattempo adocchiato (il nostro giornale ne aveva parlato nel 2013) da Digital Magics, che è un incubatore quotato in Borsa su Aim Italia, di start up innovative, che propongono servizi ad alto valore tecnologico. Zanchi e Benedetti (rispettivamente Ceo e presidente), detengono così l’86% di Almadom. us, Digital Magics il 10% e Mario Molinari, Ceo di Mover Investimenti (in passato è stato cofondatore di Sorgenia) il 4%. Almadom.us entra così nel portfolio dell’incubatore certificato Digital Magics. Ma altri investitori stanno per entrare nella società . «Entro un paio di mesi – spiega Zanchi- pensiamo di portare a compimento l’aumento di capitale, aperto ad altri investitori, al termine del quale le quote saranno più diluite. Siamo già a un buon 60% del capitale che intendiamo raccogliere». Tra l’altro, la start up innovativa ha partecipato, proprio nei giorni scorsi a Losanna, in Svizzera, all’Alpine High-tech Venture Forum, evento supportato dal programma di investimento europeo Eureka, dove ha presentato il proprio progetto a oltre 50 investitori internazionali. Ma veniamo alla particolarità  dell’innovativo dispositivo domotico che sarà commercializzato a partire dalla primavera 2016. «Non ha bisogno di interventi e lavori in casa, – spiega Almadom. us – è facile da installare e da utilizzare (via touchscreen, smartphone, Tablet, pc o anche tramite comandi vocali) e competitivo in termini di costi. Il dispositivo multimediale si inserisce all’interno delle scatole elettriche sostituendo gli interruttori. È pensato per rendere“smart†piccoli e medi appartamenti, gli uffici delle Pmi e le case vacanze. Ed è in grado di ridurre ogni anno le bollette di luce e gas da 300 fino a 700 euro e le emissioni di anidride carbonicadi 700 kg». «Abbiamo riconosciuto le potenzialità dell’idea innovativa di Almadom.us e le qualità dei fondatori Marco e Alessandro - dice Gabriele Ronchini, cofounder ed executive director di Digital Magics – L’Italia sarà il mercato di test per poi lanciare il prodotto sul mercato europeo e Usa».
L’incubatore d’impresa «Aiutiamo le start up innovative»
Digital Magics è un incubatore di start up innovative. Costruisce e sviluppa business digitali affiancandosi ai fondatori. Parte dai talenti e dalle idee, trasformandole in imprese di successo nella digital economy. «Del progetto di Almadom. us – spiega Gabriele Ronchini, di Digital Magics – ci è piaciuta l’idea che l’â€intelligenza†fosse distribuita in giro per casa, nelle singole stanze, permettendo così di ottimizzare e gestire meglio il consumo energetico. Siamo entrati nella start up con il 10% ma con un meccanismo a crescere: Il nostro supporto è sul business planning, i rapporti col mercato e nel supporto tecnologico. Nella primavera 2016 saremo sul mercato con la prima linea di prodotti».