ItaliaOggi – 29 maggio 2014
Edicola italiana, debutto a luglio
Il chiosco digitale aprirà dopo i Mondiali di calcio. In arrivo a giugno i dati mobile di Ads
Al via offerte a pacchetto con giornali anche di editori diversi
Edicola italiana aprirà a metà luglio, subito dopo l’ultima partita dei Mondiali di calcio in Brasile. La piattaforma per vendere i giornali in formato digitale, creata dai sei editori Rcs Mediagroup, Gruppo L’Espresso, La Stampa, Caltagirone editore, Il gruppo 24 Ore e Mondadori, ha a disposizione quindi meno di due mesi per decidere le politiche di prezzo e soprattutto per offrire ai lettori promozioni su tutte le oltre 70 testate trattate. In particolare, sono allo studio pacchetti a prezzi scontati di testate pubblicate anche da editori diversi. Quindi sarà possibile acquistare, per esempio, il quotidiano la Repubblica del gruppo Espresso presieduto da Carlo De Benedetti abbinandolo a Panorama, settimanale della Mondadori guidata da Marina Berlusconi. Le promozioni restano comunque un veicolo importante per promuovere la diffusione digitale della stampa, considerando anche alcuni esempi di chioschi digitali all’estero. In Francia, tra gli altri, le campagne promozionali sono costanti nel tempo e spesso importanti dal punto di vista degli sconti presentati. L’obiettivo è incentivare il passaggio alla lettura digitale e, soprattutto, recuperare i lettori disaffezionati che hanno abbandonato la carta stampata. In tempo per il lancio di luglio, comunque, gli editori del consorzio Edicola italiana partiranno anche in comunicazione investendo in una campagna pubblicitaria a sostegno della nascita di www.edicolaitaliana.it. La creatività digitale sarà firmata da LiveXtension, agenzia di marketing e comunicazione digitale di Digital Magics. Se a luglio nascerà il chiosco online della stampa tricolore, con un debutto in leggero ritardo rispetto alle precedenti previsioni primaverili, in parallelo a giugno dovrebbero partire anche le prime rilevazioni sulle diffusioni digitali di quotidiani e magazine targate Ads. Edicola italiana, in particolare, venderà copie e abbonamenti sia per tablet sia per smartphone e pc. Ai lettori basterà registrarsi sul portale internet per poter accedere all’archivio di giornali, sempre con la stessa password. Secondo le previsioni di Pwc media and entertainment outlook 2013-2017, i ricavi diffusionale dalle copie digitali cresceranno in Italia del 40% circa nel 2017, toccando quota 243 milioni di euro per gli acquisti online di e-book, 115 milioni per i magazine e 86 milioni per i quotidiani. L’anno scorso, invece, secondo i dati Ads sulla vendita di singole copie più gli abbonamenti (ma esclusi quelli in abbinata), i quotidiani hanno spinto la loro diffusione su di oltre l’80% (a dicembre 2013 erano 365.384), mentre mensili e settimanali crescevano lo scorso novembre sulla soglia delle 486 mila copie. In attesa di luglio si sono mossi inï¬ ne gli investitori di Premium Store, che curerà la piattaforma tecnologica di Edicola italiana. Ieri l’incubatore Digital Magics ha annunciato di aver partecipato all’aumento di capitale da un milione nella start-up hi-tech. La società fondata e presieduta da Enrico Gasperini (che è anche presidente di Audiweb) ha investito 200 mila euro e detiene ora il 63,5% di Premium Store. Insieme a Digital Magics hanno sottoscritto la ricapitalizzazione, tra gli altri, anche la casa editrice di settore DB Information di Roberto Briglia e Gianni Vallardi, Andrea Rangone professore di digital business al Politecnico di Milano, Johan Bode ï¬ nancial manager e partner di Kpmg advisory e ancora Lodovico Rosnati già direttore della divisione Equity market di Borsa italiana.