ItaliaOggi7 – Decolla la sharing economy

ItaliaOggi7 – 18 agosto 2014

Dalle case alle auto: si diffondono le iniziative che coniugano risparmio, etica e ambiente

Decolla la sharing economy

Per lo scambio di beni e servizi 250 piattaforme attive

di Sibilla Di Palma

Dalla casa all’auto, dalle biciclette alla spesa, fino ai vestiti. Anche gli italiani scoprono la sharing economy che permette di risparmiare condividendo prodotti e servizi. Un fenomeno sempre più diffuso (attualmente sono 250 le piattaforme collaborative online attive in Italia) sulla scia della necessità dettata dalla crisi di dare un taglio ai costi, ma anche di un maggior interesse rispetto al passato verso la sostenibilità ambientale e l’etica implicite in questa nuova forma di consumo.

Italiani, uno su tre è pronto a sperimentare. Secondo uno studio condotto da Ipsos, commissionato da Airbnb e BlaBlaCar, che ha fotografato il fenomeno dell’economia della condivisione nel nostro paese, il 75% degli intervistati ha sentito parlare di sharing economy e, tra coloro che conoscono questo fenomeno, il 67% lo identifica con beni e servizi (ride sharing, condivisione della propria casa, bike sharing e così via), mentre il 21% lo associa a un vantaggio economico. L’immagine della sharing economy è inoltre positiva presso la maggior parte degli intervistati, con il 31% interessato a utilizzarla, un 11% che si dichiara già utilizzatore e solo il 27% che si è invece dimostrato negativamente orientato verso il fenomeno. Sono diverse poi le nuove modalità di consumo che si sono affermate di recente ride sharing, condivisione della casa, bike sharing – e solo una minoranza degli intervistati le considera destinate a restare fenomeni di nicchia. Il 57% prevede infatti una forte diffusione del ride sharing, il 47% ritiene che l’house sharing crescerà nel prossimo futuro, mentre i settori che sembrano avere maggiori potenzialità sono il co-working e il car sharing, citati rispettivamente dal 61 e dal 53% degli intervistati. Quali sono le motivazioni alla base di questo nuovo trend? Secondo il 38% del campione, convenienza e risparmio sono due elementi chiave che descrivono la sharing economy, il 26% la associa alla sostenibilità ambientale mentre per il 22% rappresenta un’innovazione.

Le iniziative di sharing economy. Tra i siti basati sulla sharing economy c’è Airbnb il cui scopo è mettere in contatto la domanda e l’offerta di alloggi in affitto permettendo a chi ha scarse risorse economiche di godersi una vacanza a buon
mercato. Sulla stessa linea BedyCasa, sito/community specializzato in prenotazioni di camere in abitazioni private a prezzi economici (circa 25/30 euro a notte). Nato come blog in Francia, BedyCasa è oggi una piattaforma con oltre 200 mila utenti e 30 mila alloggi in più di 6 mila città. Una fi losofia che coinvolge anche il mondo dei trasporti sulla scia dell’elevato costo del carburante. Ad esempio, l’app gratuita BlaBlaCar mette in contatto automobilisti con dei posti liberi nelle loro auto con persone in cerca di un passaggio nella stessa direzione. Le principali tratte in carpooling sono: Milano-Roma, Roma-Bari, Milano-Bologna. Si sono inoltre moltiplicati i portali che offrono la possibilità di condividere un tragitto ripartendo le spese tra i viaggiatori o ricompensando il possessore dell’auto con oggetti di suo interesse. Tra i siti più noti ci sono roadsharing.com, carpooling.it e youtrip.it. Tra gli oggetti da condividere non potevano mancare abiti e accessori. Ad esempio, il sito Swap Club Italia permette di crearsi una rete di amiche con la stessa taglia e gusti e di organizzare «swap party» in cui scambiarsi gli indumenti che non si usano più. Mentre G21 è una piattaforma online che permette di fare acquisti, risparmiando. Come funziona? Ci si iscrive gratuitamente, si acquistano i prodotti e servizi di largo consumo disponibili sul sito e si invitano amici e conoscenti a entrare nella community e a fare lo stesso. Più persone condividono l’acquisto dello stesso prodotto più il suo costo si riduce fi no ad azzerarsi. Sul fronte del food sharing, invece, Gnammo è un network gastronomico che fa incontrare chi ama cucinare con chi ama mangiare. Permette di iscriversi come cuochi e organizzare un evento o di partecipare come gnammer. Ha invece un’impronta marcatamente solidale I Food Share, piattaforma web che permette a utenti privati, rivenditori o produttori di offrire liberamente e gratuitamente prodotti alimentari in eccedenza. Si chiama, infine, Prestiamoci la piattaforma web che permette ai privati che vogliono investire denaro di entrare in contatto con chi vuole ottenere un prestito a tassi di interesse più bassi rispetto al mercato. L’investimento può avvenire in due modi: maniera manuale, al prestatore verranno fornite  informazioni dettagliate (durata, tasso, oggetto, merito creditizio, presenza di altri debiti) per poter scegliere in totale autonomia; processo completamente automatico, delegando alla piattaforma la scelta dei prestiti per ottenere il rendimento desiderato. Attualmente sono più di 450 i prestatori iscritti che hanno investito su Prestiamoci e sono stati erogati 360 prestiti per un totale di oltre 1,7 milioni di euro (il fi nanziamento medio è di 5 mila euro).

Le iniziative online

Sito: www.airbnb.it –  Caratteristiche:  Mette in contatto domanda e offerta di alloggi in affitto permettendo a chi ha scarse risorse economiche di godersi una vacanza a buon mercato.

Sito: http://it.bedycasa.com/ – Caratteristiche: Sito/community specializzato in prenotazioni di camere in abitazioni private a prezzi economici (circa 25/30 euro a notte). Conta oltre 200 mila utenti e 30 mila alloggi in più di 6 mila città.

Sito: www.blablacar.it – Caratteristiche: App gratuita che mette in contatto automobilisti con dei posti liberi nelle loro auto con persone in cerca di un passaggio nella stessa direzione.

Sito: www.roadsharing.com www.carpooling.it www.youtrip.it – Caratteristiche: Offrono la possibilità di condividere un
tragitto ripartendo le spese tra i viaggiatori o ricompensando il possessore dell’auto con oggetti di suo interesse.

Sito: www.swapclub.it – Caratteristiche: Permette di crearsi una rete di amiche con la stessa taglia e gusti e di  organizzare «swap party» in cui scambiarsi i vestiti che non si usano più.

Sito: www.myg21.it – Caratteristiche: Piattaforma online che permette di fare acquisti, risparmiando. Ci si iscrive gratuitamente, si acquistano i prodotti e servizi di largo consumo disponibili sul sito e si invitano amici e conoscenti a entrare nella community e a fare lo stesso. Più persone condividono l’acquisto dello stesso prodotto più il suo costo si riduce fino ad azzerarsi.

Sito: www.gnammo.com – Caratteristiche: Network gastronomico che fa incontrare chi ama cucinare con chi ama mangiare. Ci si può iscrivere come cuochi e organizzare un evento o partecipare come gnammer.

Sito: www.ifoodshare.org – Caratteristiche: Piattaforma web che permette a utenti privati, rivenditori o produttori di offrire liberamente e gratuitamente prodotti alimentari in eccedenza.

Sito: www.prestiamoci.it – Caratteristiche: Piattaforma web che permette ai privati che vogliono investire denaro di entrare in contatto con chi vuole ottenere un prestito a tassi di interesse più bassi rispetto al mercato. L’investimento può avvenire in due modi: maniera manuale, al prestatore verranno fornite informazioni dettagliate (durata, tasso, oggetto, merito creditizio, presenza di altri debiti) per poter scegliere in totale autonomia; processo completamente automatico, delegando alla piattaforma la scelta dei prestiti per ottenere il rendimento desiderato.

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