Il Sole 24 Ore – Nasce il «chiosco» del digitale

Il Sole 24 Ore – 21 gennaio 2015

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AL VIA EDICOLA ITALIANA – LE NOTIZIE SU TABLET, PC E SMARTPHONE
Nasce il «chiosco» del digitale
Piattaforma unica per acquistare e leggere giornali e magazine 2.0

di Andrea Biondi

Un chiosco digitale, aperto 24 ore su 24, con oltre 60 titoli fra quotidiani e periodici. Tutto a disposizione con un clic. in maniera immediata e senza necessità di collegarsi ai singoli siti delle testate. Da ieri è attiva “Edicola Italiana“, la piattaforma online per comprare, leggere e abbonarsi alle versioni digitali di quotidiani e magazine. Fra i titoli in vendita su edicolaitaliana.it ci sono Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, La Gazzetta dello Sport, La Stampa, Il Messaggero, Il Gazzettino, Il Mattino, Tv Sorrisi e Canzoni, Il Venerdì di Repubblica, Io Donna, D La Repubblica delle Donne, Oggi, Chi, Cucina Moderna, Sport Week, CasaFacile, Donna Moderna, Panorama, Grazia oltre a How To Spend It e IL del Gruppo 24 Ore, solo per citarne alcuni. Tutti fruibili su tablet, Pc, smartphone. Quali i punti di forza? La semplicità d’uso innanzitutto. A ogni acquisto dopo la prima registrazione basterà solo inserire la password, senza digitare i propri dati volta per volta. Il metodo di acquisto online è integrato con il sistema Gestpay del Gruppo Banca Sella, con standard di sicurezza definiti dai circuiti internazionali. A questo si aggiunge un plus esclusivo di Edicola Italiana: la ricerca in modalità “full text” di una o più parole chiave. In pratica il lancio di un argomento o di un nome permetterà di individuare le parole corrispondenti in tutti gli articoli dei quotidiani e dei magazine presenti in questo chiosco «2.0». Altra caratteristica, sempre relativamente al funzionamento, è la possibilità di creare account multiprofilo: si possono creare sottoprofili personalizzabili, in modo da gestire e consultare singolarmente e contemporaneamente i prodotti scelti dai diversi componenti della famiglia ed essere sempre aggiornati sulle nuove uscite dei quotidiani e delle riviste. È possibile infine acquistare gli arretrati. Insomma, sulle caratteristiche per rendere il prodotto appetibile si è lavorato molto. E anche per questo sarà messa a disposizione dei clienti l’opportunità di una prova per sette giorni: gli utenti potranno sfogliare la copia digitale del proprio quotidiano gratis per una settimana e decidere allo scadere della promozione se continuare con l’abbonamento. Riguardo invece ai settimanali e ai mensili – sulla scia di quanto fatto da Spotify per la musica o da Amazon per i libri – arriva la formula “All can you read”: sarà possibile acquistare e leggere sui propri computer, smartphone e tablet tutti i mensili a soli 9,99 euro al mese, e tutti i settimanali e mensili, insieme, a 14,99 euro al mese.Questi sono i punti chiave di un’operazione che ha richiesto una gestazione sicuramente non breve. Nel 2012 nasce il Consorzio Edicola Italiana costituito da Caltagirone Editore, Gruppo 24 Ore, Gruppo Editoriale L’Espresso, La Stampa – Itedi, Gruppo Mondadori e Rcs MediaGroup, ma è solo il 13 dicembre 2013 che viene ha siglato il contratto di concessione fra Consorzio degli editori, Digital Magics, controllante della startup Premium Store e la stessa Premium Store, incaricata di realizzare fattivamente questo “negozio virtuale”. Il Consorzio e la startup hanno investito 2,4 milioni di euro per arrivare a quella che è senza dubbio una sfida lanciata a un mercato calante e allo strapotere dei grandi attori internazionali del digitale. Sul primo punto i numeri sono spietati. In Italia si vendono poco più della metà delle copie che si vendevano vent’anni fa. Nel 1990 si vendevano sette milioni di copie giornaliere. A novembre di quest’anno (ultimo dato di fonte Ads) , le vendite non arrivavano neanche a 3,8 milioni, a fronte di 4,18 milioni di copie diffuse giornalmente. E si parla di dati comprensivi delle copie cartacee, ma anche di quelle digitali vendute – singole, multiple (cioè ai grandi clienti) o in abbinata carta-digitale – attestatesi a quota 524mila. A novembre 2013 erano poco più di 395mila. In questo modo l’incidenza delle copie «2.0» è salita dal 9 al 13% della diffusione totale. Sul digitale Gruppo 24 Ore, Rcs e Gruppo L’Espresso stanno facendo da battistrada: Il Sole 24 Ore ha chiuso novembre con 195.369 copie digitali di media al giorno ponendosi in testa alla classifica in Italia come primo quotidiano digitale (e secondo per diffusione complessiva carta-digitale), seguito da Corriere della Sera (84.193) e da La Repubblica (67.023 ). Per arrivare alla quarta posizione occorre scendere fino alle 30.628 copie de La Stampa. Certo è che in un mercato della pubblicità che non accenna affatto a dare segnali di inversione – solo nei primi 11 mesi dell’anno è andato perso un altro 10% in fatturato per i quotidiani: 74 milioni andati in fumo – è sul prodotto che occorrerà sempre di più concentrarsi. E l’iniziativa Edicola Italiana va con decisione in questa direzione nella quale si è già avviata, dal canto suo, anche quella Google alla quale gli editori non stanno risparmiando critiche, anche feroci. Google Play Edicola in fondo altro non è che un chiosco virtuale. Gli editori saranno quindi chiamati alla sfida, non facile, di puntare sulla maggiore appetibilità del proprio prodotto. Innovazione, bundle commerciali possono giocare a favore. La partita è entrata nel vivo.

LA PARTENZA Consorzio e startup hanno investito 2,4 milioni di euro per arrivare a quella che è una sfida lanciata allo strapotere dei big internazionali.

I PUNTI DI FORZA
È un modo semplice d’uso al quale è abbinata la ricerca in modalità full text di una o più parole e la possibilità di acquistare arretrati.

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