Wired.it – 27 aprile 2015
http://www.wired.it/attualita/tech/2015/04/27/disruptive-week-milano/
Disruptive Week, le tecnologie emergenti a Milano
Eventi aperti anche al pubblico per confrontarsi sulle sfide poste dalle nuove tecnologie
A Milano è in corso dal 27 aprile al 30 aprile la prima edizione della Disruptive Week, l’evento dedicato alle tecnologie emergenti e rivolto a una platea di esperti e di protagonisti dei business emergenti, dall’internet of things al machine-to-machine fino allewearable technologies .
Un mondo di prospettive nuove su cui confrontarsi ma anche dibattere, creare accordi commerciali e fare networking tra innovatori e portatori di capitale: ecco perché nell’evento articolato su più giorni ci sono spazi pensati per i diversi protagonisti dell’evento e le loro esigenze, come i disruptive talks, i disruptive match e i pitchifire event.
Quali sono gli eventi ancora in programma, aperti al pubblico della manifestazione? Oggi alle 17, al Mercedes Benz Center si parla di guida smart e futuro delle tecnologie nel settore automobilistico, perché anche in macchina non vogliamo più disconnetterci dal resto del mondo. Il tema dell’auto connessa, anche in ottica sicurezza, è certamente molto intrigante e pone più di una domanda su scienza, innovazione e perché no, privacy. Titolo dell’evento, Auto sicure, intelligenti e connesse per guidatori smart.
Di altro tenore, ma sempre alle 17:00, l’incontro, su invito, al Samsung District in programma mercoledì 29 aprile: un’occasione rara per confrontarsi sui cambiamenti in corso nell’ambito della smart home e dell’internet delle cose, da parte di chi ci lavora ad alto livello.
Infine, appuntamento dalle 11 alle 12 giovedi, presso Atahotel Expo Fiera per capire e decifrare i cambiamenti introdotti dalle nuove tecnologie, come iot, robotica, wereable nell’ambito industriale e lavorativo. Nuove figure nascono sul mercato per gestire questa Rivoluzione Industriale 4.0 che può imporsi anche superando un fisiologico deficit di competenze. I lavori del futuro, per come li pensavamo, sembrano già superati e c’è bisogno di  IoT Data Scientist, wearable designer, IoT Cybersecurity Specialist per far progredire le nuove forme di industria. Un tema sentito anche in Italia, dove le start up altamente innovative in rete e le pmi devono e possono trovare nuovi modi di fare business insieme, in una modalità di open network come mai sperimentata prima. Ne parleranno all’evento Iot per il Made in Italy, tra skill shortage e open innovation anche Davide Dattoli, co-Fondatore e ceo di Talent Garden; Gabriele Ronchini,  executive director dell’incubatore Digital Magics e l’ex ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, professore di bioingegneria industriale alla Scuola superiore Sant’Anna di Pisa.