Corriereinnovazione.corriere.it – Aumento di capitale e alleanze Digital Magics vuole 100 nuove startup

Grandi manovre nel mondo degli incubatori. Dopo l’annuncio della quotazione in borsa di H-Farm, Digital Magics lancia un aumento di capitale da cinque milioni di euro e punta all’espansione in Italia per affermarsi come principale venture incubator seed nell’area digital. «L’aumento di capitale – spiega una nota ufficiale dell’incubatore guidato da Enrico Gasperini e già quotato all’Aim – è perlopiù finalizzato a supportare l’accelerazione del piano industriale in particolare per quanto attiene l’espansione territoriale. Il conseguimento degli obiettivi posti alla base del piano industriale, peraltro agevolato, dagli accordi raggiunti con Talent Garden e Tamburi Investment Partners S.p.A., consentirà a Digital Magics spa di divenire l’operatore leader in Italia nel settore dello sviluppo delle startup innovative digitali in fase seed, con il conseguente ottenimento di significativi livelli di redditività derivante sia dai servizi industriali di incubazione che dalla cessione delle partecipazioni».

I termini dell’operazione

La società ha previsto di emettere sino a un massimo di n. 1.008.183 nuove azioni ordinarie Digital Magics S.p.A., prive di valore nominale da offrire in opzione agli azionisti e ai portatori di obbligazioni convertibili nel rapporto di 3 nuove azioni ordinarie ogni 11 diritti posseduti al prezzo di 4,95 euro per azione per un controvalore complessivo pari a massimi 4.990.505,85 euro. Tamburi Investment Partners S.p.A. si è impegnata a sottoscrivere l’aumento di capitale per 2 milioni – anche attraverso l’acquisto di diritti di opzione da alcuni soci – nonché per ulteriori massimi 0,5 milioni sotto forma di impegno di garanzia a valere sull’eventuale inoptato. Il periodo di offerta in opzione e prelazione va dall’11 maggio 2015 al 29 maggio 2015. Il periodo di negoziazione sul mercato dei diritti di opzione è fissato dall’11 maggio 2015 al 25 maggio 2015

L’alleanza con Tag e Tamburi

Lo scopo dichiarato è quello di diventare, sfidando di fatto H-Farm, che peraltro entro l’estate si quoterà in borsa, il più grande hub di innovazione digitale del Paese. E ciò grazie alla partnership tra Digital Magics (incubatore certificato, e quotato in Borsa, di startup innovative), Talent Garden (network di campus per i talenti di comparto) e Tamburi Investment Partners (ente finanziario fondato nel 1999 a Milano). L’operazione era stata presentata da Gasperini ieri al «Galileo Innovactors’ Festival». In sintesi, Digital Magics ha acquisito una quota del 10%, incrementabile fino al 28%, di Talent Garden, con l’obiettivo di aprire 50 nuovi campus in Europa (e 100 nuove startup digitali) entro il 2018. Tamburi, come fissato, aumenterà la propria quota in Digital Magics sottoscrivendo un aumento di capitale. D’altra parte, si tratta di fare sistema, per recuperare risorse più ingenti da investire nel settore. In generale, interi comparti del Made in Italy sono parecchio indietro nel digitale, mentre il potenziale è enorme. Secondo il fondatore e presidente di Digital Magics Enrico Gasperini «l’Italia è patria di imprese eccellenti, agguerrite per creatività e competenza; ma non per digitalizzazione. E’ anche un fatto culturale: dopo i 55 anni solo il 20% della popolazione ha a che fare con internet. Un’intera generazione, che gestisce una porzione consistente dell’economia del paese, ha scarse abilità informatiche».